Ermeticità all’aria per isolante termico sopra i correntini
Lo strato termoisolante posato sopra i correntini è sempre più utilizzato per le case dove è richiesto un elevato standard di isolamento termico.
Anche per questo tipo di costruzione deve essere prevista ed eseguita una superficie a tenuta d’aria sul lato caldo dell’isolante termico. Vi sono due tipi di difficoltà. In primo luogo i necessari teli di tenuta all’ aria vengono posati durante o subito dopo la posa della carpenteria in legno; sono esposti alle intemperie e subiscono forti sollecitazioni durante la fase di costruzione. Per far fronte a queste condizioni non può essere impiegato un semplice freno vapore, ma è necessario posare un prodotto stabile che offra una sufficiente resistenza alle intemperie. In secondo luogo, i teli vengono per lo più posati sopra e all’esterno della struttura portante e devono essere collegati in continuità con i teli delle pareti. Se già per le finiture interne normali è da prevedere la realizzazione di superfici ermetiche all’aria, in questo caso è obbligatorio. Dettagli precisi e studiati, che rispettano la successione di posa, per Ampack sono la norma. Per un isolante termico posato sopra i correnti è necessario considerare attentamente la continuità del telo in corrispondenza dei raccordi alla gronda, al frontone e agli eventuali abbaini, nonché alle finestre di frontone.
Teli d'assito
Maggiori infoVariabilità all’umidità
Curva caratteristica di un freno vapore a diffusione variabile
A differenza del freno vapore convenzionale, il freno vapore a diffusione variabile ha una resistenza alla diffusione del vapore sD variabile, che si adegua all’umidità dell’ambiente circostante. Quando l’umidità relativa dell’aria è elevata, p.es. d’estate, il valore sD cala e il freno vapore diventa quindi più permeabile. Quando l’umidità relativa dell’aria è bassa, p.es. d’inverno, il valore sD aumenta e il freno vapore diventa meno permeabile.
Concretamente la variazione del valore sD fa in modo che una costruzione, in situazioni adeguate, riesca p.es. ad asciugare verso l’interno una quantità di umidità non prevista, durante un lasso di tempo maggiore. In questo modo la costruzione non subisce danni.
Nella pratica, la variazione del valore sD è determinante per un’umidità relativa dell’aria tra il 40 % e il 60 % (vedi grafico). In un locale abitato utilizzato normalmente, l’umidità relativa dell’aria non è inferiore al 40 %. Nelle costruzioni con un’elevata e costante umidità relativa dell’aria (> 60 %), come saune, cucine di alberghi, piscine, l’impiego di freno vapore a diffusione variabile non è ammessa (vedi schema per la posa). Nelle costruzioni con retroventilazione funzionante o rivestimento esterno aperto alla diffusione, dove può essere utilizzato un freno vapore convenzionale come Ampatex DB 90, può essere impiegato anche un freno vapore variabile all’umidità come Ampatex Resano e Ampatex Variano. Questi freni a vapore sono adatti per il risanamento del tetto eseguito dall’esterno.
Prerequisiti
Presupposti generali per la posa di Ampatex Resano / Variano
- Strato di tenuta all’aria perfettamente funzionante
- Utilizzazione normale dei locali abitati
- * Presupposti supplementari per posa impegnativa dal punto di vista dell’umidità (p.es. tetto piano)
- Asciugatura dell’umidità non ostacolata dal rivestimento.
- Sufficiente spessore dell’isolante termico, posato compatto e senza spazi vuoti.
- Orientamento, ubicazione e adiacenze dell’elemento costruttivo: ombreggiamento, anche parziale, p.es. alberi, impianti solari, edifici adiacenti e altri aspetti come le rive dei laghi e i luoghi esposti al maltempo, rappresentano elementi problematici e devono essere verificati per ogni singolo oggetto.
- Controlli scrupolosi durante l’esecuzione (p.es. test Blower-Door)